Journal du Club des Cordeliers - S&P, aumento spese difesa Ue non provoca uno shock sul debito

S&P, aumento spese difesa Ue non provoca uno shock sul debito
S&P, aumento spese difesa Ue non provoca uno shock sul debito

S&P, aumento spese difesa Ue non provoca uno shock sul debito

Agenzia, crescita sarà graduale. Improbabile sia stimolo a Pil

Dimensione del testo:

L'aumento delle spese per la difesa Nato comporterà pressioni sui bilanci dei Paesi europei ma non uno shock sul debito. E' quanto scrive l'agenzia S&P in un rapporto secondo cui "gli aumenti della spesa saranno probabilmente graduali". Al tempo stesso la crescita delle spese militari è improbabile che possa rappresentare un elemento di stimolo alla crescita economica e avrà solo impatto dello 0,1-0,3% del Pil dell'eurozona fino alla fine del 2028. In particolare, secondo S&P "l'obiettivo di spesa per la difesa della Nato, pari al 3,5% del Pil, se pienamente attuato senza misure di compensazione, potrebbe aggiungere 2.000 miliardi di dollari di debito pubblico entro il 2035". "Gli aumenti della spesa saranno probabilmente graduali e il ritmo sarà dettato dalle preoccupazioni dei Paesi in materia di sicurezza, dalle dimensioni delle loro industrie della difesa, dai vincoli fiscali, dal sostegno elettorale e dalla capacità di assorbimento industriale. S&P Global Ratings prevede un impatto limitato sulla qualità del credito degli stati europei nel breve periodo, poiché gli aumenti della spesa per la difesa saranno probabilmente misurati e lenti".

F.Fontaine--JdCdC