

In Trentino AA 'Brennero, A22 e valichi alpini priorità urgenti'
Uniontrasporti e Camere Commercio presentano il Libro Bianco
La galleria di base del Brennero, il potenziamento delle opere ferroviarie di accesso al Brennero, della linea Bolzano-Merano, il potenziamento dell'autostrada A22, il collegamento ferroviario Riva-asse del Brennero, l'adeguamento del collegamento stradale Passo San Giovanni-Cretaccio, la realizzazione della Ciclovia del Garda e il miglioramento della tangenziale del Brennero, sono le 8 priorità "urgenti per il Trentino Alto Adige" individuate nella terza edizione del Libro Bianco sulle priorità infrastrutturali curato da Uniontrasporti insieme alle Camere di Commercio di Trento e di Bolzano. "E' rivolto ai decisori - sottolinea il Segretario generale della Camera di Commercio di Trento Alberto Olivo - e sono le priorità di tutti gli stakeholders, sono le priorità del mondo economico". "Gli indici di performance infrastrutturale territoriale - spiega Antonello Fontanili, direttore di Uniontrasporti, presentando i dati raccolti in tre anni di lavoro - vedono Trento sotto la media nazionale (89,8 punti contro 100), posizionando il suo territorio al 13esimo posto rispetto alle altre 19 regioni italiane e quello di Bolzano all'ottavo posto (102,9 punti)". I macro obiettivi regionali sono "migliorare la connettività con le altre regioni, migliorare l'accessibilità al Trentino Alto Adige, sviluppare una mobilità e un turismo sostenibili e supportare l'economia locale. Tra i nodi ancora da sciogliere "la questione dei valichi alpini - sottolinea il Libro Bianco - che non è una questione bilaterale ma una questione comunitaria" con un impatto, guardando solo "alle limitazioni imposte unilateralmente dal governo del Tirolo, di 370 milioni di euro all'anno, complessivamente negli ultimi 5 anni di oltre 1,8 miliardi".
M.Meunier--JdCdC