

A Fiumicino apparecchi per test liquidi già attivi nel 2023
Adr, pronti a ripartire non appena arriverà il via libera Ue
Aeroporti di Roma aveva già attivato nello scalo di Roma Fiumicino nel 2023 le apparecchiature di ultima generazione in grado di testare i liquidi che erano state utilizzate per oltre un anno. L'autorizzazione era stata poi sospesa in attesa di un via libera definitivo da parte delle autorità Ue. Non appena arriverà il semaforo verde da Bruxelles quindi, in Adr gli scanner sono pronti a rientrare in piena attività. Attenzione però perché rimangono invariate le modalità tradizionali sui voli diretti in Usa o in Israele - che prevedono la possibilità di trasportare nel bagaglio a mano contenitori di liquidi di capacità max 100ml da riporre in una bustina di plastica trasparente richiudibile di capacità max 1L (una per passeggero) da presentare, separatamente dal bagaglio a mano, durante le operazioni di controllo. Questa limitazione vale anche per i passeggeri in transito provenienti da Paesi extra Ue (esclusi Canada, Liechtenstein, Montenegro, Norvegia, Singapore, Stati Uniti e Svizzera) e diretti verso mete Ue.
C.Clement--JdCdC