

Condannata in Brasile, Zambelli vuole candidarsi in Italia
La deputata latitante già 'in contatto con partiti di destra'
Condannata nel suo Paese e attualmente in Italia in una località sconosciuta, la deputata brasiliana Carla Zambelli vorrebbe candidarsi alle elezioni legislative italiane del 2027 dove "proseguire il suo lavoro politico". A rivelarlo in un'intervista al portale Metrópoles è il suo avvocato, Fabio Pagnozzi, secondo cui la politica bolsonarista avrebbe già avviato contatti con esponenti della destra italiana per entrare nelle liste elettorali. Zambelli, che possiede la cittadinanza italiana, è sospesa dal mandato parlamentare in Brasile e dovrà affrontare a breve un procedimento per la revoca definitiva. Secondo i media locali, il suo nome è inserito nella lista dei ricercati internazionali dell'Interpol. La candidatura in Italia avrebbe l'obiettivo di rafforzarne la visibilità internazionale e di sottrarla a un'eventuale richiesta di estradizione. Pagnozzi ha precisato che, nonostante i contatti politici in corso, "la priorità di Zambelli resta dimostrare la sua innocenza e tornare in Brasile". La deputata è stata condannata a dieci anni di carcere dalla Corte Suprema brasiliana per aver violato, con l'aiuto di un hacker, il sistema informatico del Consiglio nazionale di Giustizia (Cnj).
M.Marchand--JdCdC