Vittorio Miele è il nuovo presidente della Fidesmar
'Priorità, aggiornamento dispositivi diagnostici e terapeutici'
Vittorio Miele è il nuovo Presidente della Fidesmar, la Federazione Italiana Delle Società Mediche dell'Area Radiologica. Il mandato, che coprirà il biennio 2025-2027, si concentrerà su modernizzazione e ottimizzazione dei dispositivi diagnostici e terapeutici, con particolare riguardo alle macchine ibride, su cui coesistono le competenze e l'attività di più specialisti. Professore all'Università di Firenze, Direttore della Scuola di Specializzazione in Radiodiagnostica e del Dipartimento di Radiologia dell'Azienda Universitaria Careggi, guiderà una delle più importanti realtà medico-scientifiche europee, che riunisce cinque grandi società e associazioni: Sirm, Società Italiana di Radiologia Medica e Interventistica, Airb, Associazione Italiana di Radiobiologia, Airo Associazione Italiana di Radioterapia Oncologica, Aimn, Associazione Italiana di Medicina Nucleare e Ainr, Associazione Italiana di Neuroradiologia. "Questo settore beneficia in modo eccezionale dell'innovazione tecnologica, oggi più fiorente che mai- spiega Miele - ma soffre anche molto dell'invecchiamento dei macchinari, che dopo 7-10 anni diventano obsoleti e andrebbero sostituiti. In Italia questo non avviene con le tempistiche necessarie. Oggi abbiamo apparecchi di Tomografia Computerizzata, Risonanza Magnetica, Mammografia, Pet scan, Acceleratori lineari, che andrebbero rinnovati tempestivamente: uno degli obiettivi di questo biennio sarà proprio aprire un dialogo su questo tema con le Istituzioni." L'integrazione tra specialità e l'interazione tra diverse figure professionali sarà un altro asse centrale del mandato: "Oggi ci sono apparecchiature trasversali per Medici Radiologi, Medici nucleari, Radioterapisti Oncologi - continua Miele -. Fidesmar, racchiudendo tutte queste società e associazioni, ha il mandato di esplorare questo campo di applicazione. Si tratta molto spesso di nuove tecnologie per cui i protocolli non sono sempre già ben codificati: per questa ragione diventa per noi campo di esplorazione e di redazione di documenti condivisi." Centrale anche il tema della sicurezza nei trattamenti e nella diagnostica: "È importante garantire la massima sicurezza durante ogni procedura medica. Esistono leggi che governano la radioesposizione medica e pongono regole che vanno rispettate e tutelate, nell'interesse della salute dei cittadini - continua Miele-. Come Federazione vogliamo promuovere la ricerca per migliorare le conoscenze scientifiche, il dialogo con l'industria per ottenere attenzione allo sviluppo di tecnologie sostenibili e l'informazione corretta e puntuale per i pazienti e i decisori istituzionali."
F.Francois--JdCdC