Taf 11:la rinascita del pugilato italiano, notte record a Milano
Tra emozioni, musica e gloria sul ring dell'Allianz Cloud
- ROMA, 12 NOV - Non è stata solo una notte di grande pugilato quella vissuta sabato 8 novembre all'Allianz Cloud di Milano. L'undicesimo capitolo di TAF - The Art of Fighting, andato in scena in una delle arene indoor dall'heritage sportivo più ricco d'Italia, ha regalato uno spettacolo indimenticabile con un mix di sport, musica ed emozioni, aggiungendo un nuovo tassello al successo del progetto ideato da Edoardo Germani per rilanciare la boxe professionistica in Italia. Davanti a una cornice di pubblico caldissima, gli otto match professionistici, di cui tre con titoli in palio, hanno tenuto il pubblico con il fiato sospeso fino all'ultimo round, in una serata adrenalinica che ha unito agonismo, spettacolo e valori autentici. Venendo ai risultati, nel main event, Dario Morello si impone su Faton Vukshinaj per decisione unanime alla fine di un match teso, in cui il pugile di casa ha dovuto anche subire un contestato conteggio. Un episodio che, per sua stessa ammissione, lo ha innervosito e deconcentrato: la sua incredibile resilienza gli ha però permesso di non scomporsi e di tenere duro, mettendo a segno i colpi decisivi per convincere tutti i giudici e, infine, laurearsi campione EBU Silver dei pesi Medi. Nel co-main event, Jonathan Kogasso ha sfoggiato la sua abituale classe ed eleganza, mettendo più volte in difficoltà uno stoico Brandon Deslaurier, che con grande esperienza ha resistito fino alla fine ed è stato sconfitto ai punti. Ora Kogasso attende la chance europea nei pesi Massimi Leggeri, subordinata però al riconoscimento della cittadinanza italiana. Subito prima, Francesco Paparo è stato protagonista di un'altra performance brillante contro un agguerrito Catalin Ionescu, confermandosi campione italiano dei pesi Superpiuma per KO tecnico al sesto round. Paparo è già stato nominato sfidante al titolo EBU Silver dei Superpiuma contro lo spagnolo Juanfe Gomez (15-2, un pareggio); data e luogo sono da definirsi. Una prova assolutamente dominante è stata quella di Mohamed Elmaghraby, che ha vinto per KO tecnico contro un pur combattivo Davide De Lellis, che però nulla ha potuto contro i potenti colpi del pugile italo-egiziano, che tra le ovazioni del pubblico si è così assicurato il titolo vacante di campione italiano dei Mediomassimi. Il peso Superwelter Paolo Bologna ha sconfitto ai punti Jonny Zeze, subentrato all'indisponibile Nicholas Esposito con pochissimo preavviso. Le variabili in questo match sono state davvero molte, con il subentrante Zeze che ha dato filo da torcere a un Bologna a sua volta reduce da un infortunio, ma comunque capace di assicurarsi la vittoria, trascinato da un rumoroso tifo toscano sugli spalti. L'atleta fiorentino, dal ring, ha poi rinnovato la sfida a Esposito, confermando di volersi misurare con lui il prima possibile. Edoardo Germani, Founder di TAF, non nasconde la soddisfazione e l'ambizione: «Stiamo riportando la boxe dove merita, il pubblico ci sta premiando per la qualità, l'impegno e la visione. È il momento di alzare ulteriormente l'asticella: sabato 6 dicembre sbarchiamo a Roma per la prima volta. E un domani arriveremo a riempire San Siro». Non è poi mancata la gratitudine per le "radici profonde" del progetto The Art of Fighting, nella persona del Maestro Benemerito Antonio Leva, mancato di recente. A lui lo stesso Germani, dal ring, nel cuore della serata, ha dedicato queste parole: «Mi hai insegnato i valori del pugilato, ad avere una mentalità vincente, costruita con il duro lavoro, e a non temere nessuno. Se TAF esiste, è grazie a te». Il conto alla rovescia per il prossimo capitolo di The Art of Fighting è già iniziato: l'appuntamento è per sabato 6 dicembre, in uno storico esordio a Roma, in collaborazione con la De Carolis Promotions. La serata, chiamata Eterna in onore della capitale, andrà in scena al PalaTiziano. Nel main event si sfideranno Mauro Forte (21-1, un pareggio) e Salvatore Contino (10-0) per il titolo EBU Silver dei pesi Gallo.
M.Morel--JdCdC