

Inclusione, al via la terza edizione di 'Arena per tutti'
Fruizione degli spettacoli dal vivo per un turismo accessibile
In coincidenza con l'entrata in vigore l'European Accessibility Act, la direttiva europea che prevede standard minimi di accessibilità per prodotti e servizi, sostenendo i diritti delle persone con disabilità, è stata inaugurata oggi l'edizione 2025 di "Arena per tutti", il progetto di accessibilità nato tre anni fa dalla collaborazione tra Fondazione Arena di Verona e Müller. Un'iniziativa all'interno della programmazione del Festival Lirico, capace di favorire la fruizione degli spettacoli dal vivo ma anche un turismo accessibile in città. Dagli uffici che si occupano dell'organizzazione e promozione ai lavoratori dei reparti formazione pubblico, regia, direzione costumi, attrezzeria, sartoria, direzione di scena che prima di ogni opera raccontano curiosità, aneddoti e backstage ai partecipanti dei percorsi multisensoriali, tutta Fondazione Arena lavora affinché questo progetto cresca di edizione in edizione. Da questa sera al 5 settembre, per 26 serate di spettacolo dal vivo, tutti avranno la possibilità di seguire l'opera con supporti ad hoc tra cui libri di sala digitali, audiodescrizione per persone cieche e ipovedenti, sottotitoli specifici per persone sorde. In tre differenti lingue: italiano, inglese e tedesco. E nelle prime file di platea 2.600 posti saranno riservati alle persone con disabilità e relativi accompagnatori, 100 per ogni serata. Novità 2025 sarà il percorso multisensoriale dedicato al canto: tre date dal mese di luglio per scoprire attraverso i sensi e il tatto come vengono usati diaframma e voce per dar vita a molteplici sfumature e note. "Il Ministero della cultura - ha detto il sottosegretario Gianmarco Mazzi - è impegnato nella promozione dell'accessibilità nello spettacolo dal vivo perché l'arte è un diritto di tutti. Questo progetto, dotato di sensibilità e innovazione, rappresenta perfettamente la nostra visione e il nostro impegno. Propone un sistema sociale basato sulla coesione e moltiplica la sua azione con un triplice obiettivo: gli artisti, il pubblico e i professionisti della filiera culturale. Sarà la più grande iniziativa di questo tipo in Europa e ha tutte le caratteristiche per diventare un esempio per tutto il territorio nazionale".
B.Bertrand--JdCdC