Scamarcio, il mio Pietro Baldi ambiguo, non cattivo
Attore nel film Alla festa della rivoluzione di Arnaldo Catinari
"E' un personaggio ambiguo, non cattivo e il divertimento è stato quello di riuscire a trasferire e rendere credibile questo personaggio negativo cercando di non giudicarlo". Così Riccardo Scamarcio parla alla Festa di Roma di Pietro Baldi, capo dei servizi al fianco di Gabriele D'Annunzio durante i cinquecento giorni dell'utopia della Repubblica di Fiume. E questo nel film 'Alla festa della rivoluzione' di Arnaldo Catinari passato oggi nella sezione Grand Public. Aggiunge poi l'attore pugliese di questo suo ruolo nel film prodotto da Italian International Film e Rai Cinema: "È un personaggio chiaramente inventato, che però affonda un po' le sue radici in una tipologia di uomo in quegli anni, incarna l'inizio di una certa concezione di fascismo". Il film, sceneggiato dallo stesso regista con Silvio Muccino, è tratto dall'omonimo saggio di Claudia Salaris, edito da Il Mulino nel 2002 e arriverà nelle sale italiane con 01 ad aprile
S.Simon--JdCdC
