

Borsa: l'Europa sale in attesa dei dati Usa, Milano debole
Le banche frenano Piazza Affari. I bond rifiatano con i Gilt
Borse europee in cauto rialzo dopo i primi scambi, con gli investitori che attendono di conoscere i dati sul mercato del lavoro americano che verranno diffusi nel primo pomeriggio. Londra avanza dello 0,5%, Francoforte dello 0,4% e Parigi dello 0,3% mentre Milano si muove in controtendenza (-0,1%), appesantita dalla debolezza del comparto bancario, con Mps che cede l'1,3%, Unicredit lo 0,9% e Bper lo 0,8%. Gli investitori si attendono un aumento del tasso di disoccupazione e un rallentamento nelle assunzioni per effetto delle politiche commerciali e sull'immigrazione del presidente americano, Donald Trump. Il dollaro resta debole sull'euro, con cui scambia a 1,18, mentre recuperano terreno la sterlina (+0,2%) e i Gilt, i titoli di Stato britannici, i cui rendimenti sono in calo di 8 punti base, dopo che il premier Keir Starmer ha confermato la sua fiducia nella cancelliera dello Scacchiere, Rachel Reeves. Il rimbalzo dei Gilt aiuta tutti i titoli di Stato, i cui rendimenti sono in calo, e che guardano ai dati americani per avere indicazioni sulla traiettoria dei tassi da parte della Fed. I Btp cedono quasi tre punti base, al 3,48%, mentre lo spread con il Bund aggiorna i massimi da aprile 2010, a 84 punti base.
M.Marchand--JdCdC